La prima impressione…
Si dice che ognuno di noi, durante un incontro, formula la sua prima impressione nei primi sette secondi.
Questa decisione non è un processo conscio, anzi noi non ce ne accorgiamo nemmeno.
Trova le sue radici in quei processi “primitivi” quando valutare velocemente se l’interlocutore era amico o nemico, pericoloso o innocuo era una questione di vita o di morte.
Il primo giudizio inoltre è molto difficile da modificare.
Se in un rapporto umano o professionale prolungato abbiamo modo, col tempo, di ribaltare un pregiudizio che il nostro interlocutore aveva frettolosamente formulato, quando parliamo di immagine di un punto vendita dobbiamo sapere che la vendita saltata per un difetto di immagine non la recupereremo più.
Ecco perché è importante che i nostri prezziari a led siano all’altezza di questo esame.
I prezziari sono la prima cosa che i nostri clienti cercano con lo sguardo.
Un prezziario brutto o parzialmente funzionante dicono a torto o a ragione qualcosa di noi.
Progettando la nuova serie di prezziari abbiamo voluto approcciare il prodotto anche da un punto di vista estetico.
Non ci siamo accontentati della riconoscibilità della cifra, ma abbiamo scelto il giusto rapporto altezza larghezza del font.
Non abbiamo utilizzato il vecchio sistema a 7 segmenti ma abbiamo optato per una soluzione “semigrafica”.
Caratteri semigrafici
Per visualizzare un carattere esistono parecchie tecniche.
Una delle prime è quella dei sette segmenti. I più vecchi fra noi se li ricordano sulle calcolatrici e sugli orologi digitali.
Usando 7 segmenti riusciamo a creare dei pattern che riusciamo facilmente ad associare a dei numeri
Questo font è efficiente, ma generalmente stona con l’immagine in cui loghi e forme sono pieni di curve.
Immediatamente lo interpretiamo come qualcosa di avulso dal resto delle scritte.
Per superare questo impatto abbiamo realizzato un font semigrafico in cui sono stati stemperati gli spigoli.
Nell’immagine successiva si vede che, per ottenere un effetto arrotondato sui caratteri H25, abbiamo suddiviso i led in 33 gruppi (contro i sette gruppi dei sette segmenti).
Inoltre abbiamo aumentato la densità dei led e reso il prezziario in grado di visualizzare le scritte SELF e SERV.
Ecco una comparazione fra due schede che visualizzano caratteri semigrafici ed una vecchia scheda sette segmenti altezza 15.